Chi siamo
Civitates è un’organizzazione senza fini di lucro [impresa sociale] che opera sui temi della cittadinanza attiva, delle buone pratiche, della coesione sociale, dell’economia collaborativa, del turismo culturale e dell’educazione civica, e che ha come scopo primario quello di promuovere iniziative finalizzate allo sviluppo sostenibile e partecipato delle comunità locali italiane. Civitates è attiva fin dal 2012 attraverso laboratori d’innovazione sociale [Accensione Civica], programmi di educazione civica per le scuole primarie e secondarie [SiAmo: a scuola di cittadinanza], corsi di alta formazione [Culture Makers Certificate], eventi [Jazzit Fest e A-Change: il festival delle buone pratiche], produzioni editoriali [le guide de Il Turismo Culturale] e multimediali [Archivio della Memoria Civica], e ha inoltre istituto la ‘Rete Nazionale dei Paesi con Residenze Artistiche di Comunità’.
Il modello operativo
Civitates ha ideato e sperimentato su scala nazionale un programma d’innovazione sociale, definito ‘accensione civica’, con l’obiettivo di preparare le comunità locali italiane a elaborare nuove forme di collaborazione territoriale, di accoglienza diffusa e d’intraprendenza civile, attraverso la co-progettazione di ‘Residenze Artistiche di Comunità’: e ciò significa mobilitare le migliori energie di una comunità, spesso dormienti, per sollecitare la società civile a mettere a disposizione – in un’ottica di governance collaborativa tra abitanti, famiglie, associazioni e imprese – un capitale civico fatto di accoglienza, beni, competenze, spazi e tempo, necessari per ospitare artisti, intellettuali e creativi (architetti, artigiani, attori, danzatori, designer, fotografi, giornalisti, musicisti, poeti, pittori, registi, scrittori e scultori), con l’obiettivo di trasformare i paesi, o i quartieri delle città, in luoghi di produzione artistica e di ispirazione creativa.
Siamo innovativi
Civitates riconosce alla musica, alla poesia, al teatro e alle arti una funzione pedagogica e civile, oltreché estetica: la capacità di accelerare processi di attivismo civico e di generare un impatto sociale positivo sui territori, facilitando esperienze di cooperazione, accoglienza e solidarietà, perché la cultura e la creatività rappresentano una straordinaria leva per lo sviluppo partecipato e perché la relazione tra gli abitanti e chi fa cultura, musica e arte innesca un potente desiderio di vitalità e di protagonismo, nonché un rinnovato sentimento e orgoglio di comunità; e perché le residenze artistiche hanno un potenziale strategico nel migliorare la qualità della vita individuale e collettiva.
Siamo replicabili
Civitates è una rete nazionale che riunisce comitati civici che operano sul proprio territorio in modo democratico, apolitico e autonomo, e una comunità di artisti, musicisti, poeti, compagnie teatrali, creativi e intellettuali che si candidano in modo libero e spontaneo, da tutta Italia e dal mondo, per vivere una ‘Residenza Artistica di Comunità’, lasciandosi ispirare dalla storia, dal patrimonio artistico, dal paesaggio, dalle tradizioni locali e dalla generosità e accoglienza degli abitanti. I comitati civici di Civitates svolgono la loro attività sul territorio senza scopo di lucro e senza far uso di donazioni economiche, sponsorizzazioni o ricavi da prestazioni, servizi o attività: gestiscono le proprie iniziative generando un capitale civile fatto di accoglienza, beni, competenze, spazi e tempo, messi a disposizione dalla società civile a titolo gratuito, per passione civile e per mecenatismo.
Siamo misurabili
L’esperienza di cittadinanza attiva che viene stimolata in occasione dell’organizzazione delle ‘Residenze Artistiche di Comunità’ genera un ‘Capitale Civico’, espressione della generosità e della solidarietà locale: un capitale fatto di accoglienza, beni, competenze, ristoro, spazi e tempo, che la società civile offre in modo spontaneo per identificare il proprio territorio come ospitale nei confronti di chi fa cultura, musica e arte. Il ‘Capitale Civico’ è un indice che viene rendicontato e catalogato, con l’obiettivo di misurare l’intraprendenza e la cooperazione della comunità, e tutti coloro che hanno contribuito alla sua costituzione ricevono un attestato di ‘Responsabilità Sociale’ per l’impegno profuso a favore della cultura e delle arti, riconosciuti quali fattori di sviluppo locale e di formazione della sensibilità e della coscienza individuale e collettiva.
I nostri riconoscimenti
A partire dal 2012, in occasione della sperimentazione del percorso di ‘accensione civica’ promossa durante l’evento Jazzit Fest, ci siamo distinti per il nostro manifesto di idee, princìpi e valori, in virtù dei quali abbiamo meritato diversi riconoscimenti.
PATROCINI
2019 • Comitato Italiano per l’UNICEF
2019 – 2018 • SIAE – Dalla parte di chi crea
2019 – 2018 • Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO
2019 – 2016 • ICCROM – Centro internazionale di studi per la conservazione ed il restauro dei beni culturali
2016 • Legambiente onlus
2015 • Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
RICONOSCIMENTI
2019 • presentazione presso l’Istituto della Enciclopedia Italiana G. Treccani nell’ambito dell’incontro ‘Musica è Comunità’
2019 • missione della VII Commissione [Cultura, Scienza e Istruzione] della Camera dei Deputati
2018 • presentazione come best practice alla fiera ‘Fa’ la cosa giusta’
2015 • buona pratica #laculturachevince
2013 • good practice europea dal titolo ‘Culture Shapes The Smart City’
BANDI AGGIUDICATI
2019 • Regione Lazio • Bando ‘Città della Cultura della Regione Lazio’ • Cerveteri – Tolfa – Allumiere – Santa Marinella
2017 • Regione Veneto • Bando per ‘Residenza Artistica Unisono in una residenza d’epoca’ [Palazzo Guarnieri] • Feltre [BL]
2017 • Anci • Bando ‘RigenerAzioni Creative’ • Blera [VT]
In occasione del Jazzit Fest#5, a Feltre, è stato girato il film Participio Futuro: la cultura che vince dal regista Massimo Ferrari, con la fotografia di Maurizio Di Loreti e la produzione di Thalia Film/Ma.Ga. Production.